giovedì 13 febbraio 2014
TERRA REAL TIME: Sei uno zombie?
TERRA REAL TIME: Sei uno zombie?: Sei uno zombie? Reagisci d’istinto a ogni stimolo esternosenza soffermarti a riflettere? Le tue opinioni su ciò che accade nel mondo si ...
Sei uno zombie?
Reagisci d’istinto a ogni stimolo esternosenza soffermarti a
riflettere? Le tue opinioni su ciò che accade nel mondo si sono formate
mediante il tuo intuito e la tua conoscenza o sulla base degli input dei
mass media? Ti senti intrappolato in uno stato di coscienza che sembra
più simile al sonno che alla veglia?
E’ probabile
che se stai leggendo questo pezzo non ti consideri uno zombie, ma
ricorda che comunque sei circondato da zombie. Alcuni dì essi potrebbero
essere tuoi colleghi, amici o anche tuoi familiari.
L’America si
sta rapidamente trasformando in una nazione di zombie e tutto ciò non è
accaduto per caso, ma a seguito di un preciso disegno.
Il sistema ha
dichiarato guerra alla coscienza umana. E ha condotto la guerra usando
qualsiasi strumento avesse a disposizione. Con la modificazione del
comportamento e l’ingegneria sociale i controllori hanno creato una
razza di esseri più simili agli zombie dei film che a persone
adeguatamente funzionanti.
Hanno raggiunto
l’obiettivo in primo luogo tramite il mezzo televisivo. Molti studi
hanno confermato che guardare la televisione o addirittura tenerla in
background danneggi lo sviluppo cerebrale dei bambini (v. correlati) – e
compromette la capacità di apprendere, il pensiero cognitivo e lo
sviluppo del linguaggio, oltre ad aumentare le probabilità di sviluppare
deficit d’attenzione e problemi sociali.
Nei bambini i
programmi televisivi incrementano la tendenza all’aggressività, riducono
la capacità di tenere desta l’attenzione e creano una mentalità
sclerotica che incarnal’antitesi della vera conoscenza e
dell’illuminazione.
E’ stato
dimostrato che negli adulti la televisione alteri la coscienza,
riducendo l’attività elettrica del cervello al di sotto della frequenza
Delta, riducendo il pensiero critico e facendo si che ogni messaggio
adeguatamente ripetuto finisca per essere abbracciato emotivamente, a
dispetto di qualsiasi logica.
Guardare la
televisione produce anche l’effetto di rilasciare endorfine le quali
agiscono come una sorta di sedativo per lo spettatore, trascinandolo in
uno stato di trance con cui diventa altamente suggestionabile ed incline
al lavaggio del cervello.
Questo è il
motivo per cui spesso si riscontra la stessa quantità di propaganda
tanto nelle fiction quanto nei notiziari. Nel 2006 la rete Fox ha
ammesso di avere inserito messaggi di ingegneria sociale nelle sue
sit-com e fiction allo scopo di indurre i telespettatori ad accettare la
retorica di un riscaldamento globale causato dalla attività umana.
Più di recente
si è scoperto che alcuni contribuenti statunitensi avrebbero compiuto
uno sforzo finanziario di molti milioni di dollari affinché prodotti
televisivi e di Hollywood promuovessero nelle loro storie la riforma
sanitaria di Obama.
La televisione è
l’equivalente attuale della allegoria della caverna platonica. Gli
zombie credono reale una proiezione della realtà completamente
fabbricata dai controllori. Invece di dibattere di problemi reali, agli
zombie è dato solo di discutere di soap opera, sport o politica, la
quale di fatto è solo un’altra forma della soap opera che mette in scena
un contesto politico fasullo.
Oltre a tutto
ciò la TV veicola una cultura deviata nel mondo occidentale e persuade
lo spettatore che il bizzarro, bestiale e decadente spettacolo che vede
trasmesso sianormale e debba essere emulato.
Il ruolo della
televisione non è solo quello di manipolare il comportamento e
l’opinione, ma anche di riempire chi la guarda di un senso di disgusto
di se, inadeguatezza e inutilità (v. correlati).
Uno degli scopi
dei controllori è quello di ritrarre l’umanità come fosse una piaga
cancerosa del pianeta – proprio come un’orda di zombie da dominare,
schiavizzare e nel peggiore dei casi semplicemente sopprimere
Qualsiasi
occasione è buona per esibire la morte e la decadenza. Emblema di questo
atteggiamento sono state le dichiarazione del conduttore televisivo
Bill Maher quando ha asserito che i media dovrebbero ‘promuovere la
morte’ – incoraggiando l’aborto, il suicidio e la pena di morte – perché
ci sarebbero troppe persone sul pianeta.
Siamo
costantemente bombardati dal luogo comune della sovrappopolazione
terrestre,che la vita umana non sia preziosa, e che tutti noi saremmo
gentaglia inutile senza arte né parte. Questa cultura della morte ci
viene somministrata con regolarità.
Tutto ciò non è
che una manovra progettata per indurre lo zombie ad accettare l’idea
che non abbia dignità e che possa essere trattato da schiavo in
qualsiasi momento.
Questa cultura
della morte sta contribuendo alla soppressione della empatia umana.
Quante storie avete visto nel corso degli ultimi anni di persone che
tirano dritte di fronte a qualcuno che giace morto o morente, mentre
implora aiuto su un marciapiede? Lazombificazione ci menoma delle
emozioni umane. Ci sottrae tutti i tratti essenziali che distinguono gli
esseri umani dagli animali, quali amore, compassione e solidarietà.
Mentre in
passato i nostri eroi erano pionieri, inventori, poeti, grandi
scrittori, pittori e scienziati, oggi gli eroi sono i partecipanti ai
reality ed una serie di personaggi famosi che esibiscono alcuni degli
aspetti peggiori della natura umana, ad esempio l’avidità, l’egoismo,
l’arroganza, il nichilismo e la superficialità.
Gli eroi del
passato erano persone che si erano distinte nei campi della creatività e
dello impegno. I nostri media oggi inducono la gente ad esaltare come
Dei in Terra personaggi dotati di fama immeritata e fine a se stessa.
Questo stato di
trance suscita nello zombie un innalzamento infinito della soglia di
sopportazione di qualsiasi abuso e indegnità senza che provi l’impulso
umano naturale di resistere o di lamentarsi.
Questa sindrome
di Stoccolma di massa, per cui la vittima prova sentimenti positivi
verso i propri rapitori, si gioca su base quotidiana. Un recente
sondaggio ha mostrato come nonostante i servizi segreti federali siano
colti sul fatto a commettere abusi più volte alla settimana, la
maggioranza degli americani continua a ritenere che la TSA stia facendo
un buon lavoro.
Una psicosi di
massa ha colto gli zombie americani. Piuttosto che guardare in faccia la
realtà e adottare misure per replicare o anche solo riconoscere il
fatto che l’economia, la democrazia e la stessa società civile stiano
andando in pezzi, lo zombie sceglie di restare nel suo stato catatonico
in cui qualsiasi grido d’allarme viene puntualmente ignorato in favore
di una allegra fede nei confronti della propaganda buonistica, accolta
come fosse oro colato.
Lo zombie è
rapito in un perenne stato di sospensione dell’incredulità, uno stato
onirico che lo rende incline all’indottrinamento e alla modificazione
del comportamento.
In un recente
articolo intitolato Come Mai gli Americani Sono Facili da Manipolare?
Bruce Levine spiega come i governanti incaricati del controllo della
nostra società stiano ricorrendo a tecniche di condizionamento mentale
per annientare la nostra volontà e la capacità di pensare in modo
indipendente.
“Oggi, la
psichiatria sta trascendendo le tecnologie di controllo comportamentali.
Si spinge a decidere quali bambini non siano conformi a causa di
deficit di attenzione e iperattività, disturbo oppositivo provocatorio e
disturbo bipolare pediatrico, e si arroga la facoltà di riallinearli
mediante farmaci fortemente sedativi. Così Big Pharma beneficia della
prescrizione dei farmaci, e l’intera lobby psichiatrica gode della
legittimazione a stabilire chi debba essere sottoposto a trattamenti di
condizionamento e di controllo”, scrive Levine.
In aggiunta
all’opera attuata dalla televisione e Big Pharma, altri fattori
concorrenti alla zombificazione sono dati dall’avvelenamento dell’aria
(inquinamento, scie chimiche – n.d.t.), degli alimenti e dell’acqua (v.
correlati).
- Molti studi
hanno confermato che il fluoruro di sodio nella fornitura di acqua
(anche dentifrici e gomme da masticare) non solo provochi il cancro, ma
secondo un recente studio di Harvard abbassi il quoziente intellettivo.
L’evidenza aneddotica suggerisce chiaramente che gli americani sono
sempre più stupidi e sono più facilmente indotti a credere ad ogni
frottola per via della loro scarsa intelligenza.
- L’MSG
(Glutammato Monosodico – v. correlati) aggiunto ad alimenti sempre più
geneticamente modificati, sta portando gli americani a diventare grassi e
pigri. Additivi(aspartame, ecc.) e pesticidi negli alimenti stanno
conducendo a una condizione generalizzata di deconcentrazione e apatia, e
compromettendo la normale stimolazione cerebrale.
- I vaccini
contengono mercurio, una tossina mortale che si accumula nel cervello
(anchele otturazioni dentarie in amalgama contengono mercurio – v.
correlati – n.d.t.)
- Più di un
quarto dei bambini ed un numero crescente di adulti in America assumono
anti-depressivi che li tengono in uno stato permanente di confusione
zombesca - storditi, ipnotizzati, e facili da indottrinare.
Solo
ritirandoci dalla realtà fasulla che è stata costruita intorno a noi
possiamo sperare di evitare di essere infettati dalla peste zombie.
Essere nel mondo, ma non del mondo.
Benché esistano
ormai poche speranze di uscirne per le orde di zombie che hanno già da
tempo sacrificato la loro volontà e la capacità di pensiero critico ai
colossi della ingegneria sociale, ci sono buone possibilità per chi
continui a ricercare l’illuminazione spirituale e intellettuale di
riaffermare la propria individualità, solo limitando la propria
esposizione all’intrattenimento di massa e alla televisione, evitando i
danni da farmaci, mangiando alimenti giusti e mantenendo una visione
positiva della vita.
Questi sono i
passi necessari da compiere per tornare liberi, tuttavia è probabile che
la maggioranza degli americani non riuscirà a compierne nemmeno uno in
tutta la sua vita – dato di fatto che soddisfa gli ingegneri sociali e
aiuta il sistema a mantenere un apporto costante di zombie nella
società, così da persuadere il resto dell’umanità non zombificata che
resistere alla zombificazione sia una battaglia persa in partenza.
Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito Infowars
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